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Attualmente solo per il 13 % della superficie agricola sono disponibili informazioni sul suolo con una buona risoluzione. A maggio 2020, il Consiglio federale ha pertanto incaricato il DATEC (UFAM, ARE) di elaborare, in collaborazione con il DEFR (UFAG), un progetto per una mappatura del suolo su scala nazionale nonché la rispettiva proposta di finanziamento.

Il suolo è una risorsa scarsa e non rinnovabile. Per formare un centimetro di terreno funzionale ci vogliono circa 100 anni. Un presupposto per un uso sostenibile della risorsa suolo è la disponibilità di informazioni sul suolo attendibili. Attualmente solo per circa il 13 % dei suoli utilizzati a scopo agricolo in Svizzera esistono carte di buona qualità (Rehbein et al., 2019). Molte informazioni sono ormai obsolete e poco attendibili. L’estratto della carta sulla permeabilità del suolo a ovest di Morat, che si basa sui dati del 1980, ne è un esempio (fig. 1).

Figura 1: Carta sulla permeabilità del suolo a ovest del lago di Morat attualmente disponibile. La base di dati è costituita dalla Carta delle attitudini dei suoli svizzeri, marzo 1980 (map.geo.admin.ch).

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Vantaggi di una mappatura del suolo su scala nazionale

È possibile utilizzare il suolo in modo sostenibile soltanto se si dispongono di informazioni attendibili. Questo vale per tutti gli utilizzatori della risorsa suolo.
 

  • Agricoltura: grazie a dettagliate carte del suolo, l'agricoltura può adeguarsi alle condizioni locali e quindi produrre in modo più sostenibile ed evitare perdite di produzione. Simili carte consentono inoltre di ridurre i costi per l'ente pubblico. In caso di risanamento di sistemi di drenaggio, ad esempio, è possibile basarsi sui dati della carta del bilancio idrico (fig. 2).


Figura 2: Carta del bilancio idrico che ha consentito di ridurre i costi di rinnovo dei drenaggi nel Canton Soletta. Sulla base di tale carta è stato possibile pianificare la posa delle condotte di drenaggio in funzione delle condizioni locali.

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  • Pianificazione del territorio: con una carta sulle funzioni del suolo è possibile incentivare in modo più mirato la realizzazione di edifici e insediamenti in aree in cui la fertilità del suolo è minore. In questo modo si possono ridurre gli effetti negativi della sigillatura e preservare a lungo termine importanti funzioni del suolo.

  • Protezione della natura: per preservare la biodiversità è imprescindibile integrare e collegare in modo mirato aree di protezione della biocenosi già esistenti con nuove aree. I dati sul suolo possono fornire un importante contributo in tal senso.

  • Clima: i dati sul suolo possono fornire un notevole contributo anche nell’ottica di ridurre le emissioni di gas serra. Siccome il tenore di carbonio varia a seconda della regione, è possibile individuare aree con riserve di carbonio molto vaste e sensibili. Con un utilizzo adeguato alle condizioni specifiche di queste aree si potrebbe migliorare nettamente il bilancio del CO2. È altresì possibile determinare quali colture si prestano meglio ad essere coltivate in un determinato luogo alla luce delle condizioni climatiche future.

  • Protezione delle acque e approvvigionamento di acqua potabile: il suolo è un filtro molto efficace ed efficiente. In Svizzera le acque sotterranee e di sorgente possono essere immesse nella rete dell'acqua potabile senza alcun trattamento, per questo sono indispensabili carte del suolo con dati sull’efficienza di filtrazione.

  • Bosco: il suolo forestale svolge funzioni molto importanti per la prevenzione delle piene, l'adeguamento ai cambiamenti climatici, l'immagazzinamento dei gas a effetto serra e la protezione contro l'erosione. Per i suoli forestali i pericoli sono diversi da quelli per i suoli agricoli.

Mappatura secondo lo stato più attuale della tecnica

Il Centro di competenze per il suolo (CCSuolo), in collaborazione con un gruppo di esperti, ha sviluppato un moderno metodo per la mappatura del suolo su tutto il territorio svizzero. La risoluzione media deve corrispondere alla scala 1:5000 delle mappature del suolo esistenti attualmente per l'Altipiano; per i suoli forestali e quelli più difficili da raggiungere (p.es. suoli alpini), invece, è sufficiente una risoluzione meno precisa.

Il metodo previsto si concentra su una mappatura del suolo di ampia portata, standardizzata e realizzata nel quadro di una procedura globale. Gli elementi consolidati dell'attuale mappatura del suolo vengono integrati con metodi geofisici di rilevamento prossimale, nuovi metodi di analisi in laboratorio e sul campo, analisi di serie temporali dei dati del telerilevamento (fig. 3) nonché con metodi scientifici basati su dati ottenuti nel quadro dell'apprendimento automatico.
 

Figura 3: Indice del colore del suolo a ovest del lago di Morat basato sul riflesso spettrale del suolo sulle superfici senza vegetazione. La base di dati è costituita dalle serie temporali dell'archivio Landsat (www.ccsuolo.ch)

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Costi e benefici di una mappatura del suolo

La mappatura del suolo svizzero realizzata seguendo questo approccio comporterà presumibilmente costi di circa 450-500 milioni di franchi e secondo le stime attuali potrebbe essere messa a punto nel giro di una ventina d’anni. Pertanto la Confederazione e i Cantoni dovranno pagare congiuntamente circa 24 milioni di franchi all'anno.

Nel quadro del PNR68 «Uso sostenibile della risorsa suolo» è stata effettuata una valutazione concreta e quantitativa dei benefici di una mappatura del suolo svizzero (Keller et al., 2018). A seconda del metodo di valutazione, il valore aggiunto riconducibile alle informazioni sul suolo varia da 55 a 132 milioni di franchi all'anno. Questo valore aggiunto è il risultato di risparmi sui costi di pianificazione e realizzazione ad esempio di sistemi di drenaggio come quello precedentemente citato o di captazioni di acqua potabile.

Keller A., Franzen J., Knüsel P., Papritz A., Zürrer M. (2018): Bodeninformations-Plattform Schweiz (BIP-CH). Sintesi tematica TS4 del Programma nazionale di ricerca «Uso sostenibile della risorsa suolo» (PNR 68), Berna.

Rehbein K., Sprecher Ch., Keller A. (2019): Übersicht Stand Bodenkartierung in der Schweiz – Ergänzung des Bodenkartierungskataloges Schweiz um Bodeninformationen aus Meliorationsprojekten, Agroscope, Servicestelle NABODAT, Zurigo.

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